venerdì 10 maggio 2013

80 modi di dire "molto bene" al bambino per un'interazione coinvolgente e positiva.



Nel suo crescere giorno per giorno, il bambino ha bisogno di un'interazione con l'educatrice (o col genitore) che sia coinvolgente, calda, umana e positiva.

Nella pratica è importante trovare il tempo di concentrarsi su un singolo bambino durante l’interazione: contatto oculare e sorriso, verbalizzazione del nome proprio, una rassicurazione o un incoraggiamento, contatto fisico, ecc. E' importante inoltre non far trasparire frettolosità ma dedicare piuttosto un po’ di tempo a un singolo bambino per volta.
Molto utile è l'uso di verbalizzazioni di apprezzamento e di incoraggiamento. Di seguito un elenco di 80 modi differenti di incoraggiare ed esprimere apprezzamento al bambino nel suo agire quotidiano. Se ne possono trovare sicuramente molti altri!
  1. Sei sulla strada giusta!
  2. Questo tu lo fai molto bene! 
  3. Bravo, così è molto meglio!
  4. Sono contento di vederti lavorare/giocare così!
  5. Stai facendo un ottimo lavoro!
  6. Questo è il miglior lavoro che tu abbia mai fatto!
  7. Sapevo che ce l'avresti fatta!
  8. Bravo, hai trovato la soluzione!
  9. Continua così, stai migliorando!
  10. A guardarti fare, sembra facile!
  11. E' esattamente come deve essere fatto!
  12. Sati migliorando di giorno in giorno!
  13. Ti comporti sempre di più come un grande!
  14. Così va bene!
  15. Sensazionale!
  16. Questo è un buon modo di fare!
  17. Così va meglio!
  18. Perfetto!
  19. Tu lavori molto veloce!
  20. Straordinario!
  21. Continua così, ci sei quasi!
  22. Eccezionale!
  23. Hai fatto bene!
  24.  Fantastico!
  25.  Stai davvero migliorando!
  26.  Stupendo!
  27. Bravo, hai capito bene!
  28. Favoloso!
  29.  Buona idea!
  30.  Non mollare!
  31.  Non ho mai visto nessuno fare meglio!
  32.  Mi piace!
  33.  Sono orgoglioso di te!
  34. Bravo! Hai trovato rapidamente la soluzione!
  35. Geniale!
  36. Questo è meraviglioso!
  37. Congratulazioni!
  38. Bravo, hai capito!
  39. Hai fatto un ottimo lavoro!
  40. Congratulazioni! Ce l'hai fatta!
  41. Sono orgoglioso del tuo lavoro di oggi!
  42. Lavori proprio bene oggi!
  43. Dai, stai per farcela!
  44. E' tutto un miglioramento!
  45. Sei riuscito molto meglio oggi!
  46. Sono molto contenta di averti come bambino/studente!
  47. Impari molto in fretta!
  48. Non avrei potuto fare di meglio!
  49. E' molto bello insegnare a un bimbo come te!
  50. Ancora una volta e ce la farai!
  51. Avete capito bene questa volta! 
  52. Magnifico!
  53. Continua a lavorare bene così!
  54. Nulla può fermarti ora!
  55. Bravo, hai capito tutto!
  56. Eccellente!
  57. Buono!
  58. Incredibile!
  59. E' meglio che mai!
  60. Apprezzo il tuo duro lavoro!
  61. Bene, questo è un lavoro ben fatto!
  62. E' esattamente questo che volevo!
  63. Sei riuscito!
  64. Hai una buona memoria!
  65. Hai lavorato molto oggi!
  66. Hai lavorato bene!
  67. Impari molto!
  68. Ti sei superato oggi!
  69. E' bello!
  70. Ben fatto!
  71. Meraviglioso!
  72. Hai fatto del tuo meglio!
  73. Bravo, non ti sei dimenticato!
  74. Questo mi rende felice!
  75. Formidabile!
  76. To', guarda come va bene!
  77. Esatto!
  78. Giusto!
  79. Sei un angelo!
  80. Proprio così!
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mercoledì 1 maggio 2013

L'aggressività nel bambino da 2 a 3 anni: come intervenire

Ecco la terza puntata sul tema "l'aggressività del bambino". Abbiamo precedentemente descritto le caratteristiche dello sviluppo "normale" del bambino da 0 a 1 anno, e  di quello del bambino da 1 a 2 anni, indicando quali siano gli interventi da privilegiare.

LO SVILUPPO "NORMALE" DELL'AGGRESSIVITA':

IL BAMBINO DA 2 A 3 ANNI


  • Il numero di "crisi" è tendenzialmente molto elevato a quest'età: è così che il bambino esprime le sue frustrazioni.
  • Il suo pensiero è diviso in due: "a me" o "non a me". I limiti imposti dall'adulto fanno parte del "non a me" e frustrano il piccolo.
  • Crisi e urla sono spesso la conseguenza di un'incapacità nel realizzare un obiettivo che il bambino aveva deciso di "fare da solo": il desiderio di autonomia in questa fascia d'età è molto grande.
  • I conflitti per il possesso tra due bambini sono molto numerosi: spesso si osservano atti aggressivi come tirare i capelli, mordere o picchiare per prendere un giocattolo.
  • Un po' alla volta il bambino avrà accesso al linguaggio, che gli permetterà di esprimere le sue frustrazioni.

COME INTERVENIRE

A partire dai 2 anni è possibile cominciare a utilizzare il momento di riflessione nel momento in cui il bambino compie un gesto aggressivo. Ad esempio, quando un bambino colpisce un altro bambino, dirgli chiaramente "NO!" e chiedergli di compiere un gesto riparatore. Se ciononostante il gesto si ripete, far sedere il bambino nell'angolo della riflessione ( o del pensare) e chiedergli di rimanere per circa 1-2 minuti. A questo momento di riflessione, possiamo fare seguire un gesto di riparazione come scusarsi o abbracciare l'altro.


liberamente tratto e tradotto da: 




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